“Le auto classiche sono come dei libri di storia, leggendoli non solo conosciamo il passato.."
“Le auto classiche sono come dei libri di storia, leggendoli non solo conosciamo il passato ma spesso capita di ritrovare la nostra vera natura. La Chrysler Boano Coupé è tutto questo, porta con sé elementi che mi riportano alla mia vita, alla mia crescita e alla mia passione. Provo a raccontarveli. Lei fu commissionata nel 1955 da Gianni Agnelli, fu creata dal grande carrozziere torinese Mario Boano partendo da una Chrysler 300B, fu prodotta in un unico esemplare. Sottopelle è americana ma con un vestito italiano, e’ elegante, equilibrata, pulita, con quella targa e quel logo che portano con fierezza il nome di Torino in giro per il mondo. Io sono nato a Torino, a pochi km dalla Fiat, la mia passione è nata guidando qualsiasi cosa davanti a quello stabilimento, macchinine radiocomandate, biciclette, scooter, moto e finalmente auto. Grazie a quella passione ho iniziato la mia carriera nel mondo delle auto, negli Stati Uniti, precisamente a Sacramento in California. Pensate, in quello stesso anno, il 2007, la Chrysler Boano Coupé arrivava in quella città per far parte del museo The Ramshead Collection. Non è finita. Nel 1957 Mario Boano fu incaricato da Fiat per la creazione del Centro Stile Fiat, proprio quel luogo dove nel 2011, durante gli anni in Maserati, ho lavorato all’organizzazione della convention mondo che ha svelato i modelli futuri che hanno segnato radicalmente la storia recente del brand. Questo è solo un esempio, ma questo esercizio di lettura della storia mi capita di sentirlo spesso anche da altri appassionati, collezionisti e clienti che trovano nelle auto classiche il corso di una vita, la sintesi perfetta di una storia senza la quale non potrebbe esserci né il presente né il futuro.” #massimo #mlcitalia #guidareeunarte #mlcitaly #drivingisanart #chrysler #fiat #boano #oneoff #past #present #future #classic #cars #heritage #roots #dna #symbol #torino #turin #sacramento #italy
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